Sposarsi a Pasqua
Sposarsi a Pasqua è un’idea simpatiche che fa impazzire i wedding planner, scopri con noi alcune curiosità:
Il matrimonio prende le connotazioni di un coloratissimo party, quasi un evento in maschera; preferiti i colori luminosi e le tinte pastello del giallo e del rosa.
Fucsia sì, ma solo per i più audaci.
Dalle partecipazioni al set fotografico, ogni elemento sarà arricchito con riferimenti Happy Easter.
Il tema deve essere coerente e continuato, pertanto si consigliano fiori rosati, richiami al pesco, tulipani, presenti sia nel bouquet che in chiesa, o nei vari allestimenti.
Il rito
Sia la Prima Lettura sia il Salmo vanno scelti tenendo presente l’occasione durante la quale si celebra l’evento; interessanti proposte quelle per i paggetti, che potranno portare le fedi su un cuscino piumato, o su un coniglio di tessuto.
Alla fine della cerimonia, oltre al riso, potrebbero allestire esternamente cesti con piccoli ovetti colorati e auguri da adagiare fuori la Chiesa o il Municipio, nel caso di rito civile, così da lasciare un pensiero di auguri agli invitati.
La location e il menù nuziale
Dal pranzo di campagna al pic nic, tante le idee per il tema wedding easter, centro tavola con decorazioni in legno e paglia con diversi richiami, dalle colombe ai coniglietti ai fiori utilizzati per le altre decorazioni.
Che tu scelga il pranzo o la cena, il menù nuziale di Pasqua presenterà, oltre allo sfizioso buffet finger food, pietanze prive di carne, molti piatti stile green, con verdure e varie sfiziosità.
La curiosità si sbizzarrisce col buffet di dolci e con la torta nuziale, saranno presenti cioccolati variegati, nocciolati e non, dolci tipici della regione, come la pastiera napoletana e la torta con un topper rigorosamente personalizzato, simpaticissimi gli sposi con la codina da coniglio, o la forma ad uovo di Pasqua.
Le bomboniere
Anche le bomboniere hanno un ruolo importante nell’organizzazione di un wedding di successo.
Molte coppie scelgono bomboniere solidali, sostenendo cause legate alla ricerca e alle popolazioni in difficoltà, per chi desidera un gadget diverso, invece, ci si orienta sempre più verso l’handmade e l’enogastronomia:
Cartoline dipinte, miniature in argilla, degustazioni di cioccolati artigianali, porta spezie in sacchetti di juta.